Il Deep State, la Coscienza Collettiva e la Crisi Italiana
Il Deep State Nella fattispecie, la componente economica – proiettata su quella esoterica – utilizza quelle istituzionale/di potere per tentare di bonificare le criticità dell’élite finanziaria, oggi al possibile collasso. Gli organismi internazionali governati dal Deep State finalizzano le loro azioni: alla generazione del debito degli stati e alla sua acquisizione da parte dei fondi privati al controllo sociale completo alla sottrazione delle proprietà e dei patrimoni delle famiglie. La ridefinizione dei rapporti di proprietà è subordinata alla ridefinizione delle istituzioni e del loro regime di controllo. L’intreccio tra la dinamica esoterica e quella di potere è giunto attualmente a livelli mai registrati in passato; la predominanza dei Gesuiti o di figure massoniche (da Paolo VI o prima) all’interno della Chiesa Cattolica, il riferimento ai testi sacri nel progettare disposizioni istituzionali vessatorie (es: Apocalisse di San Giovanni e green pass ), così come l’uso di personaggi dello spettacolo per veicolare i messaggi delle élite (Ferragni, Sanremo) e la simbologia esoterico-satanica inserita nelle rappresentazioni pubbliche a visibilità mondiale (inaugurazione del tunnel del Gottardo, Olimpiadi di Londra del2012), sono tra gli esempi più significativi della continuità- necessaria- tra esoterismo e potere. La simbologia che rimanda all’esoterismo e ai valori dell’Eli te, un tempo limitata alle sette e ai circoli massonici, riservata agli iniziati, è oggi rivolta alle masse attraverso la cultura pop e le istituzioni, a volte tramite le autorità religiose. Che fare: A valle della analisi, il programma di SIAMO situa al centro il nuovo Umanesimo che- nella consapevolezza delle trasformazioni economiche in atto- piazzi la propria irriducibile e innegoziabile difesa della Libertà, del Benessere e del diritto ad esistere, di ogni individuo. Perché è vero che, se aristotelicamente “l’uomo” è tale solo nella Polis (nella società organizzata dell’epoca) ed al di fuori di questa o è una “bestia o è un Dio”, millenni di storia ci hanno insegnato che l’essere umano, con tutte le sue contraddizioni, esiste a prescindere dal modello sociale in cui muove i primi passi. In sintesi, abbiamo appreso che, nonostante i progetti tecnocratici di una élite finanziaria vorace e corrotta, ogni modello sociale per esistere ha bisogno degli individui mentre, quest’ultimi, possono esistere anche senza un modello sociale strutturato. Con l’avvento dell’ultima Legge elettorale (Rosatellum) fortemente voluta dall’attuale classe politica, il “potere sovrano” del popolo, quello di eleggere liberamente i propri “rappresentanti”, è passato totalmente in mano ai “partiti”, i quali sono posti in grado di strumentalizzare il voto popolare in vista dei loro “giochi” per la conservazione e spartizione (ai loro consociati) del potere, mettendo in crisi la stessa Democrazia. Ora, il contenuto della democrazia non è che il popolo costituisca la fonte storica o ideale del potere, ma che abbia ‘potere’. Lo Stato SiAmo noi. E’, questo, allora, il momento non più procrastinabile, per una azione collettiva capace di riappropriarci della nostra sovranità. Rispetto alla situazione attuale, all’esito storico del referendum del Dicembre 2016 a difesa della Costituzione, all’indignazione rispetto alla legge Lorenzin sulla obbligatorietà delle vaccinazioni (legge anticostituzionale e lesiva della LIBERTÀ DI SCELTA TERAPEUTICA e, non da ultimo del diritto fondamentale all’educazione scolastica infantile) di una buona parte degli italiani, delle famiglie, dei genitori, degli studiosi e dei giuristi e anche di medici coscienti, radiati con prontezza dal loro “ordine” (e nella indisponibilità di continuare attivamente la loro professione) è necessario riconoscere e credere fermamente che è, sempre più in atto, una crescita della COSCIENZA collettiva che annuncia con forza come l’attuale sistema non regga più la prova della storia (sistema che teniamo in vita grazie a potenti flebo che ognuno di noi contribuisce a pagare) e, quindi, la necessità di un cambiamento di visione generale del mondo. Come ha affermato il Vescovo di Roma questa non è tanto un’epoca di grandi cambiamenti, quanto u cambiamento d’epoca! Dobbiamo conquistare ciò a cui collettivamente diamo valore! Lo sviluppo della COSCIENZA collettiva, a partire dalla imprescindibile difesa della Costituzione e dalla reazione popolare verso leggi liberticide come quella della obbligatorietà dei vaccini e della loro diffusione progressiva, richiamano la necessità di interventi e azioni con carattere di urgenza, capaci di opporsi alle scelte e al governo della “partitocrazia” che è, lei sì, la vera anti-politica. La politica scellerata dei governi che si sono succeduti in questi anni, per altro perlopiù illegittimi e non votati da nessuno di noi, pontifica e dispone tagli costanti della spesa pubblica sotto l’apparente miraggio della riduzione del debito nazionale che, di fatto, è comunque in continua crescita e ha indotto la svendita del nostro patrimonio pubblico, artistico, culturale, paesaggistico e dei servizi sociali e sanitari più utili finiti e che finiranno nelle mani di multinazionali soprattutto estere, da noi non controllabili, il cui scopo non è certamente quello di migliorare la nostra qualità della vita quanto quello di ottenere facili e consistenti profitti, capaci di far ingrassare ulteriormente il capitale finanziario, il grande colpevole della nostra crisi e delle nostre disgrazie, complici i nostri politici di carriera. Intanto, il Paese vive una situazione di costante crisi, di riduzione delle possibilità di lavoro e di mantenerlo, una situazione di stabile e drammatica condizione di precariato dei nostri giovani, di impoverimento generale di una buona parte della popolazione, di riduzione dei servizi sociali e sanitari, del diritto allo studio e, potremmo dire, in generale, del “diritto ad avere diritti”. Riprendiamoci, allora, quella sovranità che spetta al popolo, a ognuno di noi! Il Popolo SiAmo N o i!